Il nudo – 1939 – olio su tela, cm 23 x 30
Siamo nel ’39. Gianbecchina si trasferisce a Milano, sono gli anni di “Corrente”. In questo disegno, che ci appare più come uno studio, la linea si ingrossa, si assottiglia e il corpo quasi deformato ci appare in un tendere continuo di muscoli.