Gola Est – 1988 – olio su tela, cm 60 x 80
L’azzurro intenso di alcuni suoi dipinti scompare. Gianbecchina torna alla vasta gamma di colori terrosi; non accecanti. Questo dipinto sembra essere l’esecuzione di un coro nel quale manca la voce solista. Solo il verde schiumoso degli alberi dà una certa definizione del paesaggio.